🔍 Siria e USA: guerra, gas e petrolio
📉 La Siria oggi produce una percentuale bassissima del greggio mediorientale (circa 24mila barili al giorno contro i 350mila del livello pre-bellico nel 2011 e i 5-6 milioni di barili al giorno del vicino irakeno), ma il suo petrolio riveste un significato politico ed economico centrale.
🛢 «Ci prenderemo il petrolio siriano per evitare che cada in mano all’Isis e lo daremo alle nostre compagnie», ha detto Trump quando è stato ucciso Al Baghadi, schierando le truppe americane intorno ai pozzi petroliferi di Deir ez Zor.
✋Trump vuole impedire che Assad (e con lui Putin) disponga di risorse indispensabili e impedire la costruzione di qualunque gasdotto che dall’Iran, attraversando l’Iraq, possa raggiungere il Mediterraneo orientale.
🏗⛽️ Damasco, nel 2010, aveva acconsentito al progetto di pipeline da Teheran all’Europa, che avrebbe creato ingenti danni a Israele, USA e Arabia Saudita (oltre che a Mosca). Mentre Russia e Turchia hanno appena inaugurato il gasdotto Turkish Stream, con cui forniranno Europa orientale e Balcani.
Fonte canale Telegram RojavaResiste
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