❗️Guerra turca alla Siria del Nord: stasera h21 ora italiana termina la “tregua”.
🚑 La Mezzaluna Rossa Kurdistan emette un appello urgente in vista della ripresa di questa sera dell’offensiva turca:
– 5 ospedali e cliniche fuori servizio, altri 2 sono stati temporaneamente evacuati
– Nessun accesso alle regioni di Kobane o Manbij per fornire assistenza
– 2 campi (Ayn Issa e Mabrouka) evacuati
☠ Le SDF hanno denunciato 37 violazioni del cessate-il-fuoco da parte della Turchia e del cd. “Free Syrian Army” (FSA) jihadista. Dalle zone occupate continuano ad arrivare testimonianze di esecuzioni sommarie, torture, trasferimenti forzati di civili, saccheggi. A Tel-Abyad la notizia che le milizie jihadiste hanno imposto il velo alle donne.
⚔ Scontri armati si sono verificati nei villaggi a sud di Serakanyie, tra le SDF – supportate per la prima volta dal SAA di Damasco – e FSA. A Til Temir continuano i preparativi per proteggere il più possibile la città dagli attacchi aerei, mentre 500 SAA sono stati trasferiti a protezione della autostrada M4 che collega Qamishlo ad Ayn Issa.
🇷🇺 Forze militari russe sono presenti anche nell’est, a Qamishlo e Derik come deterrente a bombardamenti e attacchi diretti della Turchia. Resta indubbio che un accordo tra Putin ed Erdogan ci sia, dato l’incontro avvenuto tra i due oggi a Sochi.
🗺 Di seguito, una cartina che mostra l’accordo Federazione della Siria del Nord-Damasco sul campo: il regime resta fuori da Ayn Issa, Til Temir, Tabqa, Manbij, mentre si pone in prima linea davanti a Manbij, Kobane e sul confine turco. Il controllo politico e civile resta nelle mani dei Consigli democratici autonomi.
Buona fortuna heval.
Fonte RojavaResiste
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