Ore 12
❗️Guerra turca alla Siria del Nord, giorno 13
🚑 Secondo l’ultimo rapporto della Mezzaluna rossa curda (KRC) ieri 15 feriti, 7 morti e 5 famiglie con feriti sono stati evacuati da Serekaniye, ora completamente in mano alle milizie jihadiste. Le SDF e le YPG/YPJ si sono ritirate. KRC dichiara di aver visto 83 civili morti fino ad oggi dal momento della cosiddetta “tregua”.
🇺🇸 L’altalenante e schizofrenica politica USA sulla Siria: i 1500 soldati evacuati in Iraq si trovano in questo momento a Erbil, in attesa di una collocazione o rimpatrio definitivo. Il numero di 5000 soldati USA della missione irachena non può infatti essere sforato per legge. Trump ha dichiarato che circa 200 uomini resteranno nella Siria del nord-est.
🏴 Un nuovo tentativo di fuga di familiari ISIS si è verificato nel campo di al-Hol, dove 46 donne e 56 bambini sono stato ripresi dalle SDF. Le donne hanno dichiarato: “I nostri mariti ci attendono in Turchia per unirci alla guerra contro i curdi e gli arabi traditori”.
⚔ Attacchi turchi si sono verificati nei villaggi a sud di Tal Abyad – dove i civili hanno costituito milizie di autodifesa – e a Kobane. A Manbji le truppe russe continuano il pattugliamento a scopo deterrente, mentre il controllo politico e militare resta nelle mani del Consiglio democratico.
Ore 20
❗️Domani termina il cessate-il-fuoco: la popolazione civile si prepara alla “guerra totale”.
👤 Dal campo: “Abbiamo parlato con un civile a Dirbesiye, dove la Turchia ha continuato gli attacchi transfrontalieri e ha accumulato forze di terra jihadiste: poichè il cessate il fuoco finisce domani, la gente sta lasciando Dirbesiye. Andranno tutti ad Hasakah o nel Kurdistan iracheno. La popolazione ha paura di quello che accadrà”.
🚩 Migliaia di persone (nella foto) si sono radunate ad Hasakah per i funerali dei combattenti martiri che hanno perso la vita difendendo Serekaniye (non si hanno ancora numeri precisi, è certo oltre 70). “Questo è il risultato del tradimento americano”.
🚔 In Turchia intanto prosegue il giro di vite repressivo contro l’opposizione interna, in particolare l’HDP: ieri ad Amed (Diyarbakir) un gruppo di avvocati voleva leggere un comunicato sull’invasione turca in Siria del Nord presso la sede HDP. La polizia li ha circondati con centinaia di uomini.
🏫 Questa mattina nuova ondata di arresti contro l’HDP. Il co-sindaco di Amed, Selçuk Mırzaklı, assieme ai co-sindaci di due comuni minori della provincia, sono stati arrestati durante un raid nella sua casa. Due settimane fa il governo centrale aveva imposto un commissario di Erdogan nel Comune (1 milione di abitanti, dove l’HDP aveva vinto le municipali con oltre il 70%).
Fonte canale Telegram RojavaResiste
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