Live dal fronte, la resistenza continua.
19 Ottobre ore 20:30
Dopo giorni la carovana di civili, medici, membri di #EvaSor, la mezza luna siriana e la croce rossa internazionale sono riacuti ad entrare nella città di #SerêKaniyê e raggiungere l’ospedale cittadino dove a recuperato i corpi di 4 civili e 30 feriti sono stati evacuati. Dopo giimri di assedio sono riusciti a far passare cibo e medicine per la popolazione e i compagne e le compagne che hanno deciso di resistere.
La mezza luna rossa fa sapere che In città e tra le macerie rimangono i corpi di decine di persone uccisi sotto i bombardamenti, se non vengono recuperati potrebbero esserci dei gravi problemi di salute a causa della decomposizione dei corpi.
Nonostante l’arrivo della #Carovana purtroppo a causa dell’assedio della città alcuni feriti non ce l’hanno fatta e sono morti.
Dal giorno in cui è stata fissata la tregua 31 compagni e compagne sono caduti martiri e 18 sarebbero i feriti.
Il comando generale delle #Sdf sta rispettando la tregua ma sono molti gli attacchi da parte dell’esercito turco e le bande Jihadiste e le #Ypg #Ypj dichiarano che si difendono da tali attacchi, come hanno sempre fatto, senza portare avanti nessuna operazione.
Alcuni villaggi dal giorni dell’inizio dell’operazione non sono stati ancora raggiunti dalla #MezzaLunaRossa e quindi è impossibile recuperare le possibili vittime cadute sotto i bombardamenti, infatti ieri la carovana di supporto alla città di Serêkaniyê assediata si è imbattuta in un villaggio che era stato raso completamente al suolo e al momento sono stati recuperati 19 corpi letteralmente carbonizzati.
Secondo alcune fonti ufficiali delle #Sdf questa tregua è solo una maschera e serve per far riacquistare forze alle bande #Jihadiste e all’esercito turco duramente colpiti dalle #Sdf #Ypg #Ypj e che alla scadenza dei 5 giorni potrebbe partire un grosso attacco su tutto il #Rojava, se ciò dovesse accadere le forze di difesa del Rojava reagiranno e difenderanno le popolazioni che vivono nel Nord della Siria.
Infatti lungo la linea di confine l’esercito turco sta ammassando uomini e mezzo.
Intanto a #Tal_Abyad i compagni e le compagne ieri si sono completamente ritirati e i #Jihadisti si sono appostati sui tetti dei palazzi per colpire i civili che cercano di scappare.
Dall’inizio dell’operazione i civili uccisi sono quasi 300, centinaia i feriti e molti in modo grave.
I combattenti uccisk ufficialmente sono 122 e centinaia i feriti.
A cura di #Agirebablisoke
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