la traduzione in italiano di un comunicato di alcuni compagni inglesi dopo la morte dell’anarchica Anna Campbell, uccisa mentre difendeva Afrin:
“19 marzo 2018
Oggi i nostri cuori sono pieni di tristezza, qualche giorno fa abbiamo ricevuto la notizia della morte della nostra amica e compagna, Anna
Campbell.
Anna è stata uccisa da un lancio di missili ad Afrin mentre stava combattendo con le YPG.
Anna era un membro del collettivo Empty Cages ed attiva in molti progetti e campagne anticarcerarie, inclusi Community Action e Prison Expansion, Smash IPP e nel gruppo di Bristol Anarchist Black Cross. Rendeva la lotta una gioia.
Era un’anarchica profondamente impegnata nella lotta per la liberazione. La lista del suo impegno nelle lotte sociali è lunga, dal sabotaggio della caccia alle occupazioni studentesche. Era una femminista appassionata e orgogliosamente queer.
Come Louise Michel, la sua anarchica storica preferita, la rivoluzione sociale era il più profondo dei suoi desideri, ed è ciò che l’ha portata in Kurdistan.
Anna è morta in prima linea dove voleva essere – difendendo un movimento rivoluzionario. Mancherà tremendamente alle/ai sue/suoi amicx e alla sua famiglia. Il suo coraggio ci ispira a continuare a lottare per la liberazione, e per la distruzione dello stato e delle sue prigioni.
“We revolutionaries aren’t just chasing a scarlet flag. What we pursue is an awakening of liberty, old or new. It is the ancient Communes of France, it is 1703; it is June 1848; it is 1871. Most especially it is the next revolution which is advancing under this dawn.”
– Louise Michel
Empty Cages Collective, UK.”
Fonte: prisonabolition.org
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